My Skills
What I've studied
Web Developer
La mia passione per il mondo dello sviluppo web è nata alle scuole superiori. Lì ho imparato le prime basi di programmazione e ho capito quanto fosse affascinante poter creare qualcosa di funzionante partendo solo da poche righe di codice. Con il tempo quella curiosità è diventata una vera e propria spinta: volevo imparare a costruire applicazioni web e strumenti digitali in completa autonomia, capaci di risolvere problemi reali o semplicemente di dare vita a un'idea.
Dopo la scuola ho iniziato a studiare da solo, passo dopo passo, dedicando tempo e costanza all'apprendimento. Ho seguito corsi online, letto documentazioni, sperimentato errori e soluzioni. Ogni progetto personale è stato un'occasione per capire un po' di più come funziona davvero il web.
Oggi sviluppo applicazioni moderne con tecnologie come React, Next.js, Node.js, Express.js, Typescript, etc. curando non solo il codice ma anche la struttura, la logica e l'esperienza utente. Mi piace progettare interfacce pulite e fluide, creare componenti riutilizzabili e ottimizzare ogni parte perché sia leggera e veloce.
Per me scrivere codice non è solo un lavoro, ma un modo per costruire qualcosa di mio, per capire come si muove il mondo digitale e, magari, per lasciarci dentro la mia impronta.
System Adm.
Il mio primo vero contatto con il mondo delle infrastrutture IT è arrivato alle scuole superiori. Lì ho iniziato a capire come funzionano davvero i sistemi, le reti e tutto ciò che sta dietro un computer che “fa il suo dovere”. Da quel momento ho capito che non mi bastava sapere come usarli: volevo sapere come funzionano.
Dopo il diploma ho scelto di spingermi oltre, frequentando un corso ITS a Milano come Cloud Administrator and Security Engineer. È stata un'esperienza intensa, fatta di teoria ma soprattutto di pratica: laboratori, simulazioni e prove reali dove ho potuto toccare con mano il mondo dell'infrastruttura IT moderna. Ho lavorato con Azure, AWS e Google Cloud, imparando come si gestiscono risorse, backup, macchine virtuali, reti e sicurezza. Ho scoperto la potenza della virtualizzazione con VMware, la flessibilità dei container con Docker e l'importanza dell'automazione con PowerShell e Python.
Nel successivo periodo lavorativo ho avuto modo di mettere tutto questo in pratica, lavorando su ambienti aziendali reali con strumenti come Microsoft 365, Intune, Workspace ONE, Ivanti, Active Directory, SCCM e MDT.
Nel tempo libero mi piace sperimentare e costruire ambienti miei: piccoli progetti con Docker, Git, Linux, Nginx e reti virtuali in cloud. Sono le mie “palestra digitale”, dove provo, rompo, correggo e imparo ogni giorno qualcosa di nuovo.
Oggi vedo il ruolo del System Administrator come un equilibrio tra curiosità e disciplina: capire cosa succede dietro le quinte, ma anche saper tenere tutto in piedi quando serve davvero.
Social Media M.
Il mio percorso come social media manager non nasce da un'aula o da un corso, ma direttamente “sul campo”. Ho imparato tutto sperimentando, provando, sbagliando e riprovando, fino a trovare ogni volta la soluzione giusta. È stato un percorso fatto di curiosità e osservazione, ma anche di creatività e attenzione ai dettagli — perché comunicare bene non è solo una questione di estetica, ma di equilibrio tra immagini, parole e intenzione.
Mi sono occupato di gestione dei profili social, creazione di contenuti grafici, realizzazione di locandine e post promozionali, oltre che della scrittura di articoli sportivi e della gestione della comunicazione online. Ho imparato a capire cosa funziona, quando pubblicare, come adattare il messaggio al pubblico e come rendere ogni contenuto riconoscibile e coerente con l'identità di chi lo comunica.
Le mie principali “armi” di lavoro sono state Canva, Meta Suite e una buona dose di copywriting — ma soprattutto tante idee e la voglia di raccontare qualcosa che valesse la pena leggere o guardare.